Studi sull’efficacia di semi di lino come fonte di omega 3 nell’alimentazione canina
Sono stati effettuati molti studi sulla supplementazione con semi di lino sotto forma di farina o di olio nell’alimentazione canina: i risultati indicano come detta supplementazione vada ad implementare la quota di ALA e EPA sia a livello di membrana citoplasmatica che a livello plasmatico, influenzando la fluidità di membrana, la risposta infiammatoria, interagendo con la formazione di leucotrieni e interleuchine e influenzando direttamente l’espressione genica dei soggetti trattati.
Come nella specie umana invece, il DHA non aumenta in seguito a somministrazione di semi di lino nell’alimentazione, ma questo non comporta che l’efficacia della somministrazione sia minore. Si riportano alcuni titoli dei tanti studi effettuati sull’argomento per facilitare la consultazione e chiarire i dubbi.
(1)Lipids. 2012 Apr;47(4):425-34. doi: 10.1007/s11745-012-3652-7. Epub 2012 Jan 18.
Plasma phospholipid fatty acid and ex vivo neutrophil responses are differentially altered in dogs fed fish- and linseed-oil containing diets at the same n-6:n-3 fatty acid ratio.
Waldron MK1, Hannah SS, Bauer JE.
(2)Br J Nutr. 2011 Oct;106 Suppl 1:S139-41. doi: 10.1017/S0007114511000523.
Evaluation of breed effects on n-3 PUFA metabolism with dietary flaxseed oil supplementation in dogs. Purushothaman D1, Yvonne Brown W, Wu SB, Vanselow B.
(3)Lipids. 2010 Jan;45(1):1-10. doi: 10.1007/s11745-009-3364-9. Epub 2009 Nov 5.
Early and sustained enrichment of serum n-3 long chain polyunsaturated fatty acids in dogs fed a flaxseed supplemented diet. Dunbar BL1, Bigley KE, Bauer JE.
Questi articoli, facilmente reperibili su Pubmed, spiegano ampiamente le sperimentazioni effettuate e i risultati ottenuti, fornendo inoltre un’ampia bibliografia utile a chi desideri approfondire ulteriormente l’argomento.
Autore: Dr.ssa Maria Luce Molinari